Nato a Cuggiono (MI) nel 1941 da genitori milanesi, Gianfranco Scotti vive a Lecco. Grande esponente della Cultura lombarda, egli ama recitare in pubblico le poesie in lèngua di Carlo Porta, Tommaso Grossi, Delio Tessa e Giovanni Barrella. Inoltre, è reduce da ben trent'anni di Capo Delegazione per Lecco del FAI - Fondo Ambiente Italiano.
Pubblicati dall'editore Cattaneo, I Promessi Sposi “voltaa in dialètt de Lecch”, come ama ripetere Scotti, sono accompagnati da un CD con le letture di alcuni brani, per la voce dello stesso traduttore.
A chi non conosce il dialetto, l'editore brianzolo Paolo Cattaneo consiglia di leggere prima il brano originale e subito dopo quello tradotto “così, oltre a comprendere, vi accorgerete quanto i personaggi, soprattutto, diventino più naturali e spontanei esprimendosi nella loro lingua lombarda, piuttosto che in un italiano in realtà a loro estraneo”.
Gianfranco Scotti recita l'incipit de 'I Promessi Sposi' in dialetto lecchese:
https://www.youtube.com/watch?v=oBjA4xLg6GA
(Ermanno Niada)
Fonte: Resegone Online