Fine 2015, il punto su La Bissa. E… Buon Natale
Scritto da RedazioneE anche il 2015 volge al termine. Un anno di lavoro intenso per noi de La Bissa. Dodici mesi che hanno visto una forte attenzione della redazione su ogni fronte operativo, dalla riedizione grafica del sito alla rivisitazione in meglio di contenuti e collaborazioni, dal forte impegno sulla crescita ragionata dei lettori al lavoro sui social e blog collegati. Una azione tesa esclusivamente al miglioramento continuo. E i risultati non si sono fatti attendere, anzi, sono andati oltre le più rosee previsioni portandoci direttamente a farci la domanda delle domande: ed ora? L’evoluzione dal blog alla testata d’opinione ben radicata sulle questioni insubriche di maggiore interesse c’è stata e quindi, forse prima del previsto, bisognerà valutare le opzioni, e sono diverse quelle sul tavolo, per ulteriormente migliorare, crescere, allargare interessi e quant’altro. Sarà il grosso del lavoro per il 2016. Vi terremo ovviamente informati sulle decisioni e sugli sviluppi.
Intanto stiamo vivendo un periodo particolarmente importante e di grande visibilità dovuta al concentrarsi concomitante di tante scadenze ed eventi. Dall’Expo appena concluso, che ci ha fatto scrivere ed intervenire veramente tanto, alle questioni più scottanti per l’insubria che via via accendono dibattito e curiosità sempre crescente, pensiamo alle tematiche transfrontaliere, al capitolo infrastrutture, alle principali manifestazioni culturali. Su tutto oggi, o meglio dall’estate scorsa, la fase in crescendo di interesse delle elezioni amministrative del 2016. Che, come noto, riguardano i due più importanti centri dell’Insubria in cui sono concentrati maggiormente i nostri lettori, ossia Varese e Milano, senza dimenticare poi Busto Arsizio e Gallarate. Le questioni che riguardano le elezioni in generale sono molto seguite. Non ci limitiamo alla cronaca del susseguirsi degli eventi, ma cerchiamo di capire e far capire ai lettori cosa effettivamente sta succedendo, raccontiamo i retroscena, gli interessi in gioco, le ambizioni dei candidati e le motivazioni che ci sono dietro una candidatura, addirittura suggeriamo o sosteniamo programmi che abbiano attinenza con il lavoro di lobbying territoriale che facciamo. E basta leggere il numero dei lettori di questi articoli per verificare che sono molto apprezzati. In alcuni casi siamo polemici, forse un po’ duri, alcune volte politicamente scorretti, ma è per creare maggiore attenzione, far parlare in modo più concreto o per svelare più chiaramente giochi e giochini della politica politicante.
Vi ringraziamo per l’attenzione e il tempo che ci dedicate, Vi auguriamo un sereno Natale e uno splendido e prospero 2016.
La Redazione